Dettagli
TIMAC Fosfactyl CONCIME GRANULARE MINELARALE NP 3.22 KG. 40
CARATTERISTICHE TECNICHE
-
Contiene Top-Phos
-
Contiene MPPA D-Coder
-
Gamma: D-Coder
-
Tipologia: Minerale
-
Forma Fisica: Granulare
-
CONCIME CE Concime NP (CaO, SO3) 3-22 (8-18)
Composizione
-
Azoto (N) totale 3%
-
azoto (N) ammoniacale 3%
-
Anidride fosforica (P2O5) solubile nel citrato ammonico neutro e nell’acqua
22%
-
Anidride fosforica (P2O5) solubile in acqua 17%
-
Ossido di calcio (CaO) solubile in acqua 8%
-
Anidride solforica (SO3) solubile in acqua 18%
Per il fosforo:
-
Frazione di fosforo solubile in acqua non retrogradabile e sempre disponibile:
per lo sviluppo iniziale dell’apparato radicale e per tutte le fasi di crescita
vegetativa e produttiva delle piante (Fosforo TOP-PHOS)
-
Frazione di fosforo solubile in citrato ammonico protetto dal complesso D-Coder
(disponibile a domanda).
-
La concimazione azotata stimola l’attività vegetativa, se questa non è supportata
da un’adeguato
-
apparato radicale la pianta entra in stress con conseguente:
-
minor assorbimento dei nutrienti
-
stress idrico e nutrizionale in levata
-
squilibrio tra parte aerea e radicale
Per l’azoto:
-
Lo sviluppo vegetativo delle prime fasi è tutto a carico delle sostanze di riserva
(glutine e proteine)
-
Successivamente la piantina è autonoma rispetto al seme e comincia l’assorbimento
radicale
-
Da novembre/dicembre inizia a manifestarsi la necessità di azoto
-
In inverno si verificano maggiori perdite per dilavamento, denitrificazione e
lisciviazione
-
Scarsa attività dei batteri nitrificanti con le basse temperature
1) Membrana di rivestimento con funzione:
-
protettiva
-
attivatrice degli elementi nutritivi bloccati nel suolo
2) Fosforo protetto con “MPPA”:
-
protezione dalla retrogradazione in suoli neutri/alcalini
-
fosforo immediatamente disponibile per lo sviluppo iniziale dell’apparato
radicale (frazione starter)
-
fosforo disponibile a domanda, per completare lo sviluppo dell’apparato
radicale, alla base di una
-
buona ripresa primaverile
3) Azoto protetto con “MPPA”:
-
Riduzione delle perdite per lisciviazione, denitrificazione, dilavamento
-
azoto subito disponibile quando la piantina diventa autonoma dal seme
-
nessun rischio di fito-tossicità sul seme/radice
4) Bio-stimolazione della radice e della microflora batterica:
-
maggior sviluppo radicale
-
stimolazione dell’attività microbica del terreno